ASSASSINIO AL COMITATO CENTRALE di Manuel Vàzquez Montalbàn

ASSASSINIO AL COMITATO CENTRALE di Manuel Vàzquez Montalbàn

IL CASO DEL SUCCESSO

Manuel Vàzquez Montalbàn è stato romanziere, saggista, biografo, giornalista e gastronomo, tra i più famosi scrittori della nuova repubblica post-franchista e tra i più acuti osservatori della società e della cultura latinoamericana. La sua fama internazionale è dovuta al personaggio di Pepe Carvalho, detective privato protagonista di ventiquattro romanzi (uno dei quali ancora inedito in Italia), un volume di ricette e un monologo.

Assassinio al comitato centrale (1981) è il quinto della serie. Pubblicato in Italia grazie all’innamoramento di Leonardo Sciascia, ha segnato l’inizio del grande successo internazionale di Montalbàn, diventato il giallista in lingua spagnola più letto, e amato, del mondo. Amatissimo anche da Andrea Camilleri, che gli ha dedicato il suo commissario Montalbano.

Assassinio al comitato centrale_Libri Senza Gloria
Assassinio al comitato centrale_Libri Senza Gloria

Pepe Carvalho ha alle spalle una militanza nel Partito Comunista clandestino spagnolo, e i suoi vecchi compagni hanno bisogno dei suoi servigi: Fernando Garrido, segretario del Partito Comunista spagnolo, è stato ucciso durante una riunione del Comitato Centrale. Carvalho deve compiere un’indagine non ufficiale sull’accaduto, cercando la verità che il poliziotto incaricato, il violento commissario Fonseca (ex carnefice franchista), non sembra intenzionato a trovare. Costretto ad abbandonare la sua amata Barcellona alla volta di Madrid, Carvalho dovrà affrontare un misterioso interlocutore telefonico che lo vuole fuori dai piedi, due pittoresche bande di malviventi… e i propri dolorosi ricordi.

STILE E CONCLUSIONI

Detective cinico e raffinato gourmet, Pepe Carvalho è uno dei personaggi più straordinari della narrativa contemporanea, e questo è un mistery intricato ma anche romanzo-cronaca sulla Spagna “del disincanto”, come lo definiva l’autore. Dal romanzo è stato tratto il film Asesinato en el Comité Central diretto da Vicente Aranda.

Manuel Vàzquez Montalbàn

Curiosità: nel discorso tenuto da uno dei personaggi del libro, Cedràn, l’autore del libro si autocita come vincitore del Premio Planeta del 1979 (che effettivamente ha ricevuto quell’anno per I mari del sud, sempre con protagonista il detective Carvalho, romanzo cronologicamente precedente a questo… quindi la vittoria era ancora fresca).

Assassinio al comitato centrale non un semplice giallo, anzi c’è poco giallo. Dopotutto la storia sarebbe brevissima se non fosse per i periodi lunghissimi e articolati, in cui è facile perdersi, che poco c’entrano con la detection: offrono molta ironia sui giochi di potere, alcune immagini datate, spunti storici e politici su cui riflettere, ma potrebbero annoiare un classico lettore in cerca di un crime appassionante.

Finito di leggere: lunedì 6 marzo 2023.

Nel salutarvi, vi invito a leggere Assassinio al Comitato Centrale di Manuel Vàzquez Montalbàn, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ciao!

Questo sito web, come tutti gli altri, utilizza cookie. Se vuoi vedere quali sono i cookie che utilizza puoi leggere la pagina policy privacy. Se vuoi disabilitare i cookie, lo puoi fare direttamente dal browser che utilizzi per navigare seguendo le istruzioni che trovi qui