FEUD: CAPOTE vs. THE SWANS arriva il 15 maggio su Disney+
La seconda stagione di FEUD, il progetto antologico di Ryan Murphy, si intitola Capote Vs. The Swans ed è basata sul bestseller Capote’s Women di Laurence Leamer. Lo show in otto episodi racconta il rapporto tra lo scrittore Truman Capote (Tom Hollander) e coloro che lui soprannominava “i cigni”, ovvero un gruppo tra le donne più elitarie della società. Tra queste belle, ricche e raffinate esponenti della modanità newyorchese delt empo c’erano la grande dama Barbara “Babe” Paley (Naomi Watts), Slim Keith (Diane Lane), C.Z. Guest (Chloe Sevigny) e Lee Radziwill (Calista Flockhart). Quando Capote pubblicò parte delle loro confidenze, i cigni lo bandirono dall’alta società… Nel cast anche Demi Moore (Ann “Bang-Bang” Woodward), Molly Ringwald (Joanne Carson), Treat Williams (Bill Paley), Joe Mantello (Jack Dumphy) e Russell Tovey (John O’Shea). Lo show arriverà su Disney+ il 15 maggio. Ecco il poster:

Scritto per la televisione da Jon Robin Baitz, lo show è stato diretto da Gus Van Sant, Max Winkler e Jennifer Lynch. I produttori esecutivi sono Ryan Murphy, Alexis Martin Woodall, Baitz, Van Sant, Dede Gardner, Jeremy Kleiner, Naomi Watts, Eric Kovturn e Scott Robertson. La serie è prodotta da 20th Television.
Ecco la descrizione ufficiale da Amazon: “«Alcune donne», scrive Truman Capote, «sono nate per essere ricche.» A Barbara «Babe» Paley, Gloria Guinness, Marella Agnelli, Nancy «Slim» Keith, Pamela Churchill Harriman, C.Z. Guest, Lee Radziwill (sorella di Jackie Kennedy), questa descrizione calzava a pennello: belle, raffinate e ricchissime, sfavillanti sotto i riflettori dell’alta società newyorchese, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta erano considerate delle vere e proprie icone di stile. Capote, sulla cresta dell’onda dopo il successo diA sangue freddo e Colazione da Tiffany, era riuscito a entrare nelle loro grazie e dunque nei circoli più esclusivi dell’epoca, diventando egli stesso una figura di spicco del jet-set. Tra il 1975 e il 1976, la pubblicazione dei primi capitoli del nuovo libro “Preghiere esaudite” arrivò come un fulmine a ciel sereno: dietro la maschera del romanzo Capote divulgò le più intime confidenze delle sue facoltose amiche, esponendole così alla pubblica gogna. La reazione del mondo newyorchese fu spietata. Laurence Leamer, autore bestseller del «New York Times», ripercorre la parabola di questa vicenda drammatica e scrive un avvincente e crudele non-fiction novel che non sarebbe dispiaciuto a Capote.”