IL MISTERO DEL CAVEAU. CONIGLI, DELITTI E FACCENDE MISTERIOSE di Carlo e Vanessa Legaluppi.
CONIGLI
Il mistero del caveau è il primo intrigante libro della serie Conigli, delitti e faccende misteriose inaugurata da a.l.a. libri (Associazione Liberi Autori Livorno) per la collana “La biblioteca del piccolo editore“. Storia di Carlo Legaluppi, autore della trilogia thriller dedicata all’ex capitano del SAS sir Alexander (Alex) Martini-Miller, e di sua figlia Vanessa, anche autrice dei bellissimi disegni contenuti nel libro. Il volume in questione si presenta difatti con una accattivante veste grafica, una suggestiva colorazione, impaginato e stampato come fosse un quaderno da portare in classe.

DELITTI
Mentre fuori impazza una tempesta di neve, la nonna Albina De Coniglis mette al riparo in una tana i frugoletti e per tenerli buoni racconta loro una storia. I piccoli conigli non sono fratelli di sangue, chi per un motivo chi per l’altro hanno perduto i loro genitori e, finiti sotto l’ala protettrice di Albina, si sono riscoperti “fratelli e sorelle”. Una crudezza quasi disneyana che ben si addice all’inventiva di rendere protagonisti di una classica “storia per grandi” i comprimari di “fiabe per bambini”. Non abbiamo tempo per familiarizzare con tutti i pargoli, però gli autori ci presentano i principali: lo scherzoso Rufus e la furba Puffete.

L’entrata in scena di Ariete De Coniglis, cugino di Albina, di corporatura massiccia come “quel” Martini-Miller, offre alla nonna lo spunto per raccontare la storia di un suo bis-bisavolo (sicuri?): il Commissario Thomas Ariete Lapin, il primo coniglio a ricoprire l’incarico di Capo della omicidi di Parigi (sì, i luoghi sono reali e non inventati come nelle favole). Una storia di Conigli, delitti e faccende misteriose che è la stessa Albina De Coniglis a intitolare: Il mistero del caveau.
FACCENDE MISTERIOSE
Si comincia con un brutale fatto di sangue (descritto “fuori campo”), ma non si arriva mai alle vette atroci de La collina dei conigli (leggi QUI la recensione): abbiamo a che fare con il più classico dei plot gialli riassumibile nel “delitto della camera chiusa” ma qui riadattato abilmente per il pubblico dei più piccini. Emerge appunto la dimestichezza di chi ha abitualmente a che fare con la scrittura dei thriller, e la mette al servizio del pubblico della “scuola primaria” per introdurlo alla lettura di uno dei generi più amati di sempre.
Si prosegue con le diverse interruzioni dei coniglietti che fanno le proprie illazioni sull’identità del colpevole, e si conclude con un colpo di scena… quindi la nonna manda a letto i frugoletti assonnati. Il tutto intervallato da divertenti e ricercate vignette ben incorniciate all’interno del testo.

CONCLUSIONI
Questa storia è ambientata prima della Grande Mutazione: il grande evento che ha separato il mondo umano da quello animale condannando tutte le creature a vivere e a lavorare per sempre separati e a non comprendersi più fra di loro. Il racconto della Grande Mutazione è però rimandato a un episodio a venire, insieme alla prossima indagine del commissario Thomas Ariete Lapin….
Nel salutarvi, vi invito a leggere Il mistero del caveau. Conigli, delitti e faccende misteriose di Carlo e Vanessa Legaluppi, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.
Finito di leggere: mercoledì 11 marzo 2020.