IL SIMPATIZZANTE: il nuovo trailer

IL SIMPATIZZANTE: il nuovo trailer

Ecco il nuovo trailer della serie TV tratta da Il simpatizzante (2015), il romanzo di Viet Thanh Nguyen vincitore del premio Pulitzer, diretta nientemeno che da Park Chan-wook (episodi 1, 2 e 3), co-showrunner insieme a Don McKellar. Il progetto targato HBO e Sky Exclusive è in arrivo prossimamente in esclusiva in Italia su Sky e in straming solo su NOW.

Nel cast Robert Downey Jr. in ben quattro ruoli, Hoa Xuande (il Capitano, una spia del Vietnam che si infiltra in una comunità di rifugiati a Los Angeles), Fred Nguyen Khan (Bon, amico di infanzia del Capitano, orgoglioso membro dell’Esercito della Repubblica del Vietnam, che arriva a Los Angeles dopo un tragico lutto), Toan Le (il Generale, ex leader dei servizi segreti vietnamiti che cerca i traditori all’interno della comunità di rifugiati a Los Angeles e di attuare una contro-rivoluzione in patria), Ky Duyen, Vy Le (Lana, la figlia ribelle del Generale), Alan Trong (Sonny, ex compagno di classe del Capitano e ora direttore del quotidiano in lingua vietnamita di Los Angeles), Sandra Oh (Sofia Mori, una femminista asio-americana che si ritrova al centro di un triangolo sentimentale), Kieu Chinh (la madre di Major, che sente la mancanza del Vietnam) e Nguyen Cao Ky Dueyn (Madame, la moglie del Generale, una matriarca), Duy Nguyen (il fratello di sangue del Capitano e responsabile della gestione delle sue attività), Kayli Tran (la Spia Comunista) e VyVy Mguyen (la Moglie del Sindaco). Le riprese si sono svolte a Los Angeles e in Tailandia. Lo show è sviluppato da HBO, A24 e Rhombus Media, in associazione con Cinetic Media, e prodotta a livello esecutivo anche da Team Downey e Moho Film. Fra i registi Marc Munden (episodi 5, 6 e 7) e Fernando Meirelles (episodio 4). Mark Richard, Naomi Lizuka, Maegan Houang, Anchuli Felia King e Tea Ho sono sceneggiatori.La serie debutterà sulla nuova piattaforma di streaming Max nel 2024.

Ecco la descrizione ufficiale da Amazon: “È il mese di aprile del 1975 a Saigon. Il mese nel quale la guerra che va avanti da tempo immemorabile ha cominciato ormai a perdere i pezzi. In una villa dalle mura ricoperte di cocci di vetro e di filo spinato arrugginito, il generale capo della Polizia Nazionale del Vietnam del Sud, colto da improvvisa insonnia, vaga tra le stanze con la faccia di un pallore verdognolo. Il fronte settentrionale ha ceduto dinanzi allavanzata dei Vietcong, gli aerei americani decollano giorno e notte con a bordo donne, bambini e orfani, e lordine ufficiale di evacuazione tarda a venire soltanto per evitare la rivolta in città.
A bordo di un C-130, con un volo coperto, il Generale si appresta a raggiungere gli Stati Uniti con la famiglia e parte dei suoi uomini. Ufficiale magro dal portamento impeccabile, il Generale crede in Dio, nella moglie, nei figli, nei francesi, negli americani e nellassoluta fedeltà del suo uomo di fiducia, il solo tra i suoi sottoposti ad abitare a casa sua: il Capitano. Non sa che il Capitano è, in realtà, una spia, un dormiente, un uomo con due facce che fotografa in gran segreto ogni rapporto e dispaccio e li invia a Man, suo addestratore tra le fila Vietcong.
Figlio illegittimo di una vietnamita e di un prete cattolico francese, il Capitano ha studiato in un piccolo college della California meridionale, spedito da quelle parti da Man con una borsa di studio e il compito di apprendere la «mentalità degli Stati Uniti», un paese che, ai suoi occhi, si rivela subito cosí scioccamente narcisista da definire tutto «super» (i supermercati, le superstrade, Superman, il Super Bowl ecc.). Animato da unautentica fede nel comunismo, rientrato in patria, ha sostenuto con tale rigore la sua parte di agente doppogiochista da risultare insospettabile agli occhi di tutti, anche a quelli di Bon, lamico di lunga data che è entrato a far parte del famigerato «Phoenix Program» della CIA.
In una Saigon in preda alla confusione, al caos e al terrore, il Capitano, il Generale e un nutrito gruppo di fuggiaschi scappano sotto la tempesta di fuoco dei Vietcong, tra una pioggia di razzi e granate che lasciano sulla pista dellaeroporto della città i corpi inerti di moglie e figlio di Bon.
Una volta a Los Angeles, nella città del futile mondo del cinema, gli orrori della guerra sembrano lontani. Ma un dilemma atroce attende il Capitano: seguire «le cose che contano», come lideologia e il credo politico, oppure lasciare prevalere le «illusioni della giovinezza», salvando la vita a Bon, lamico con cui ha sigillato un patto di sangue durante ladolescenza?
Romanzo che offre il ritratto impareggiabile di un «uomo con due menti diverse», di un «rivoluzionario» che dinanzi al terribile esito dei suoi ideali non cessa per questo di «scrutare loscurità con pensieri scandalosi, speranze eccessive e sogni proibiti», Il simpatizzante ha riscosso, al suo apparire negli Stati Uniti, lentusiasmo di critica e pubblico, vincendo il Premio Pulitzer 2016 per la narrativa e figurando come «libro dellanno» sul New York Times e i maggiori organi di stampa internazionali.

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