LE AVVENTURE DI JACK REACHER 2/3: Destinazione Inferno
Jack Reacher è il protagonista di oltre venti thriller, tutti scritti da Lee Child dal 1997 ad oggi. Per estensione, Jack Reacher è l’unico protagonista di tutta l’opera di Lee Child, scrittore britannico trapiantato negli USA.
Tutti i libri di Reacher sono ambientati nel loro rispettivo anno di pubblicazione, quindi è possibile leggerli in ordine cronologico dal primo all’ultimo. Inoltre, due di questi romanzi sono stati adattati per due film sul grande schermo con Tom Cruise a partire da Jack Reacher – La prova decisiva (2012) tratto dall’omonimo romanzo del 2005. Se si pensa che nei libri Jack Reacher è altissimo, pesa circa novanta chili, è biondo con gli occhi azzurri, effettivamente poco ha in comune con il protagonista di Top Gun.

Dopo il mezzo flop del secondo film, Jack Reacher – Punto di non ritorno (2016) tratto dall’omonimo romanzo del 2013, la serie cinematografica ha ricevuto lo stop, così ora il personaggio di Reacher si appresta a ricevere nuova vita sul piccolo schermo in una serie televisiva supervisionata dallo stesso Lee Child. Si spera, con un interprete più in linea con il suo aspetto fisico…
Noi cogliamo l’occasione per riscoprire le origini di questo iconico eroe. La raccolta Le avventure di Jack Reacher edito da Tea mette infatti insieme le prime tre avventure (in ordine cronologico e di pubblicazione) dell’omonimo personaggio.

DESTINAZIONE INFERNO
Il secondo romanzo arriva nel 1998 (nel 2001 da noi) e vale all’autore (nel 2003) il W.H. Smith Thumping Good Read Award. Ancora una volta, l’ex ufficiale dell’esercito statunitense, Jack Reacher, unico non marine ad aver vinto Wimbledon, viene coinvolto dalle solite impreviste coincidenze in una vicenda al cardiopalma: Jack viene anzitutto rapito in un giorno di fine giugno nell’assolata Chicago insieme all’agente federale Holly Johnson, caparbia e con una gamba fuori uso, appena uscita da una tintoria. Rispetto al precedente romanzo, Destinazione Inferno è scritto in terza persona, soluzione che permette all’autore di spaziare dal punto di vista di un personaggio all’altro all’interno di uno stesso capitolo, e così di potere abbandonare per qualche pagina Jack per spiegarci come si svolgono le indagini condotte dai federali per ritrovare lui e Holly.
Inizialmente Jack viene sospettato di essere coinvolto nel rapimento, e solo tardi si proverà la sua estraneità ai folli progetti di indipendenza e di sterminio di una milizia anti-governativa separatista che vive in uno stabilimento segreto nel Montana. Holly non è però soltanto una semplice agente, è anche la figlia del capo degli stati maggiori (cosa che ricorda il film La figlia del generale) e pure qualcosa di più… Quella che comincia come una lenta avventura fatta di rapimento e riscatto, si trasforma pian piano in una guerriglia mozzafiato e piena di fuochi d’artificio!

Nonostante l’intreccio articolato (non sempre verosimile), le talpe fra i federali (se aguzzate l’ingegno, certe battute rivelatrici possono svelarvene l’identità anzitempo), le scene d’azione e di folla maggiori rispetto al primo volume, la storia non sembra mai discostarsi dai tranquilli binari di un episodio one shot senza troppe pretese.

Seguendo l’esempio di Tom Clancy, il buon Lee Child non lesina informazioni tecniche sulle armi (calcolo di vento e controvento per prevedere la traiettoria dei proiettili, ecc.), e nemmeno sulle scene truculente, ma descrivendole anch’esse in maniera tecnicista e senza alcun compiacimento pulp.

Dove CIA, FBI, esercito e Casa Bianca non riescono, può Jack Reacher. Uomo sbagliato al momento sbagliato, Jack Reacher ha la forza e l’istinto di Rambo, l’intelligenza di Commando e l’innata capacità da tuttofare che solo MacGyver. Reacher sa sempre come tirarsi fuori dai guai. Non fallisce un colpo (letteralmente, anche durante una tesissima prova al poligono di tiro) e fa innamorare la bella di turno, che di fatto è sempre bella e audace (ma Roscoe batte Holly). L’inizio sfortunato, l’amore scontato e la tenacia risolutrice rendono Jack Reacher un poliziotto militare perfetto per il cinema americano, eppure la struttura episodica da cavaliere della valle solitaria mettono le sue storie sotto una luce principalmente televisiva: potrebbe essere appunto una lunga serie di episodi conclusivi in stile MacGyver!
Finito di leggere: domenica 9 agosto 2020.
Il prossimo appuntamento con Le avventure di Jack Reacher: Trappola mortale è per sabato 19 settembre.
Nel salutarvi, vi invito a leggere Le avventure di Jack Reacher di Lee Child, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.
ALTRO: Le avventure di Jack Reacher 1/3: Zona pericolosa