MISTERI DI MAREMMA di A.A.V.V.

MISTERI DI MAREMMA di A.A.V.V.

MISTERO

Ciascun autore di Misteri di Maremma sceglie e racconta la storia alla quale più si sente legato, e rende al meglio quelle suggestioni che riescono ad accendere la nostra immaginazione. L’impeccabile coordinamento dello scrittore Carlo Legaluppi (leggi QUIQUIQUI le nostre recensioni ai suoi thriller), curatore dell’intero progetto (a sua firma è l’introduzione), mette quindi insieme sei diversi racconti, nei quali sei diversi autori si cimentano come inviati speciali con sei leggende e misteri corrispondenti ad altrettanti luoghi affascinanti (e periodi storici) della Maremma.

Le illustrazioni (e la copertina) sono di Carlo Rispoli, le fotografie di Giuseppe Guerrini. L’intero ricavato dell’antologia, edita da Effigi, sarà devoluto (libero da costi di stampa e distribuzione) all’Associazione Olympia De Gouges Aps contro la violenza domestica.

L’insieme di diversi stili di scrittura (perlopiù femminili) crea una panoramica unica su una terra fantastica. Scopriamoli uno ad uno.

Misteri di Maremma_Libri Senza Gloria
Misteri di Maremma_Libri Senza Gloria

IL NEBBIA, LA PIA E MOLTO ALTRO

Titolo: Il Nebbia, il cane e la bambina. Autrice: Carlotta Fruttero. Location: Castiglione della Pescaia e la famosa Cala Violina situata nei pressi di Scarlino. Settimo figlio di una povera famiglia, la sventura segue un uomo fra le decadi quando da sfortunato Romeo viene risucchiato dalle nebbie della boscaglia, finché un cane e una bambina non gli assicureranno quell’insperata rinascita.

Titolo: Dolente Pia. Autrice: Roberta Pieraccioli. location: Castel di Pietra, nelle vicinanze di Gavorrano, Massa Marittima (della cui biblioteca la Pieraccioli è direttrice) e Prata. La dantesca Pia che il Sommo Poeta collocò nel V canto del Purgatorio potrebbe corrispondere a un inquietante spettro che, ai giorni nostri, prima terrorizza e poi riscatta una sua giovane omonima da una storia di abusi. Quello che non può più essere aggiustato nel passato, può trovare speranza nel futuro.

Titolo: La senti questa voce? Autrice: Silvia Meconcelli (che ha già esordito con Alter Ego). Location: Grosseto. Il tour delle case abbandonate è un brivido ricercato da molti, anche nel Belpaese, ed etichettato alla voce Urbex, e di certo non mancano i colpi di scena in questa classica ghost story dal sapore quasi vittoriano.

I Goonies (1985) di Richard Donner

Titolo: Quel ponte per l’inferno. Autrice Francesca Lotti. Location: la campagna di Manciano. Il serpente del tempo si snoda dal Neolitico al secondo dopoguerra per sbrogliare l’incrocio di feroci battaglie che hanno funestato una collina e il suo ponte maledetto, come una calamita di sventure secolari.

Titolo: La grotta del turco. Autrice: Costanza Ghezzi, scrittrice e editor. Location: le coste dell’Argentario. Un gruppo di Goonies del Promontorio rinviene il diario di un corsaro saraceno che getta nuova luce su vicende dimenticate.

Titolo: Incontro con David Lazzaretti. Autore: il blogger David Berti. Location: sulle pendici del Monte Amiata. Qui venne fondata la Repubblica di Dio da Lazzaretti, definito il profeta dell’Amiata, personaggio realmente esistito, novello Zarathustra, di cui questo racconto traccia una particolareggiata cronistoria.

Una veduta della Maremma

CONCLUSIONI

Ciascun racconto è chiuso da una nota (e in alcuni casi dalla bibliografia di riferimento) che cerca di fare chiarezza fra realtà e fantasia.

Misteri di Maremma è un’opera che va oltre i confini della Toscana, adatta non solo ai cultori del territorio ma a tutti gli appassionati di misteri e leggende popolari.

Un volume corale che fa tesoro della migliore tradizione orale e lo fa fruttare nella migliore delle operazioni culturali legate al patrimonio nazionale.

Finito di leggere: sabato 1 gennaio 2022.

Nel salutarvi, vi invito a leggere Misteri di Maremma, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.

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