Rebecca Ferguson protagonista di WOOL
Rebecca Ferguson sarà l’attrice e produttrice di Wool, la miniserie Apple+ tratta dalla trilogia di romanzi scritti e autopubblicati da Hugh Howey nel 2011. Lo show sarà scritto da Graham Yost e diretto da Morten Tyldum. La Ferguson incontra l’ingegnere indipendente Juliette, UPDATE: entrano nel cast David Oyelowo (Holston, lo sceriffo di Silo), Rashida Jones (la moglie di Holston), Tim Robbins, Common (Sims, il capo della sicurezza del Filo), Harriet Walter (Martha Walker, un ingegnere veterano che lavora nella meccanica), Avi Nash (Lukas Kyle, un lavoratore IT che sale alla ribalta doopo avere incontrato Juliette) e Chinaza Uche (Paul Billings, parte del team giudiziario).
Ecco la descrizione ufficiale da Amazon: “Cosa faresti se il mondo fuori fosse letale e l’aria che respiri potesse uccidere? Se vivessi in un luogo dove ogni nascita richiede una morte e le tue scelte possono salvare vite o distruggerle? Questo è il mondo di Wool. In un futuro apocalittico, in un paesaggio devastato e tossico, una comunità sopravvive rinchiusa in un gigantesco silo sotterraneo. Lì, uomini e donne vivono prigionieri in una società piena di regole che dovrebbero servire a proteggerli. Il rispetto delle leggi è affidato allo sceriffo Holston, un uomo lucido e malinconico che vive nel ricordo della moglie scomparsa. Dopo anni di servizio integerrimo, un giorno, a sorpresa, rompe inaspettatamente il più grande di tutti i tabù e chiede di uscire, di andare fuori, incontro alla morte. La sua fatidica decisione scatena una serie di terribili eventi. A sostituirlo è nominato un candidato improbabile, un tecnico specializzato del reparto macchine: Juliette. Ora che il silo è affidato a lei, imparerà presto a sue spese quanto il suo mondo è malato. Juliette è abituata ad aggiustare le cose e vuole vederci chiaro: com’è nato il silo? E chi ha interesse a mantenervi l’ordine, tanto da arrivare a uccidere? Forse il silo è in procinto di affrontare ciò che la storia ha lasciato solo intendere e che i suoi abitanti non hanno mai avuto il coraggio di sussurrare. Rivolta.”