Il trailer di SLOW HORSES
Ecco il trailer della serie Apple TV+ Slow Horses con Gary Oldman, tratta dal primo romanzo di Mike Herron, Un covo di bastardi. La serie debutterà con i primi due episodi l’1 aprile seguiti settimanalmente ogni venerdì dalle altre quattro puntate. Nel cast Kristin Scott Thomas, Jack Lowden, Olivia Cooke, Saskia Reeves, Dustin Demri-Burns, Rosalind Eleazar, Christopher Chung, Paul Higgins, Freddie Fox, Chris Reilly, Steve Waddington, Paul Hilton, Antonio Aakeel, Samuel West e i camei come special guest di Jonathan Pryce e Sophie Okonedo. La serie è prodotto per Apple da See-Saw Films e adattata per il piccolo schermo da Will Smith; Graham Yost è il produttore esecutivo insieme a Smith, Jamie laurenson, Hakan Kousetta, Ian Canning, Emile Sherman, Gail Mutrux, Douglas Urbanski e James Hawes (quest’ultimo anche regista di tutti gli episodi). UPDATE: la serie è stata rinnovata fino alla stagione 4, le prossime puntate saranno tratte dai romanzi successivi della serie.
Ecco la descrizione ufficiale da Amazon: “Li chiamano “i Brocchi”. Sono gli uomini di Jackson Lamb, un branco di perdenti, di cavalli azzoppati. Una manica di bastardi alcolizzati, drogati, disadattati, gente che, a un certo punto della vita, ha imboccato lo svincolo sbagliato e ha deragliato, incasinando tutto. Sono gli agenti segreti di serie B, quelli di cui l’Intelligence si vergogna, masticati e rigettati dal sistema per via di qualche incancellabile colpa e ora parcheggiati lontano da Regent’s Park in una specie di prigione per falliti, a svolgere compiti infami e a smistare scartoffie in attesa che si sfiniscano da soli e mollino il colpo. Solo che nessuno di loro ha smesso di sognare di tornare al servizio attivo. Quando un ragazzo musulmano viene rapito, con la minaccia di decapitarlo in diretta sul web, i Brocchi fiutano l’occasione per riscattarsi. Il rapimento fa parte di un piano molto più articolato e sventarlo non sarà facile, né privo di rischi e di vittime. Tuttavia, Jackson Lamb sa fin troppo bene che c’è sempre un costo da pagare, e che comunque di perdenti bastardi è pieno il mondo. Di certo ne arriveranno altri a rinfoltire le fila della sua squadra.”