CULTRASH: tutte le locandine dei film!
L’EDIZIONE DEL FESTIVAL
Pestilenza ha preso di mira la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Non sappiamo con certezza su quale edizione precisamente abbia allungato i suoi affilati artigli, ma non sono pochi gli indizi a nostra disposizione.
Silvestro Pareggi, nuovo direttore della Mostra del Cinema, ha presentato una giuria composta tra gli altri dall’attrice Carey Mulligan, dal regista Pippo Miliare e presieduta dal maestro Danny Boyle. Eva Nicole è stata nominata madrina del Fesitval.
In questa pagina potrete trovare le locandine di tutti i film presentati in concorso o fuori gara. Scorrete la galleria a vostro rischio e pericolo: ricordate che fra un’anteprima al pubblico e una conferenza stampa potreste ancora imbattervi in Pestilenza!
Cultrash. Tappeto Rosso Sangue (Spazio Cultura Edizioni, 2024) di Vincenzo Sacco è in libreria!
I FILM DI SILVANO DE MATTEO
Silvano De Matteo è stato il maggior produttore dell’erotico italiano targato seventies. All’inizio degli ’80, De Matteo ha provato a riciclarsi producendo film d’autore ma con scarso successo. Il primo tentativo è stato Appunti militari, film su un teledivo dell’Arabia Saudita che stringe un patto con il diavolo nella Cuba castrista.

De Matteo ci ha poi riprovato con Lettere nere, biopic immaginario su San Paolo che si reincarna nei ghetti neri newyorchesi, da un’idea di Pier Paolo Pasolini (morto qualche anno prima).
Silvano De Matteo non è mai riuscito a ripulire la sua immagine. Ma ha portato sull’altare la grande diva dei suoi primi successi a luce rosse.

L’APPUNTAMENTO ISTITUZIONALMENTE IMMANCABILE
Pippo Miliare è uno degli autori più noti del panorama cinematografico italiano. La sua opera più nota è L’appuntamento istituzionalmente immancabile, vincitore (ex aequo) del Premio della giuria al Festival di Cannes.
Un film che fece scandalo: al centro della trama il Premier italiano che decide di bucare un appuntamento con il Presidente degli Stati Uniti. Il Premier non voleva rinunciare alla partita di carte del martedì al partito. Per giustificare il forfait, aveva fatto diramare per mezzo stampa la falsa notizia di un devastante terremoto nelle Marche. Solo che un uomo che sta al potere per lungo tempo non può ricordarsi da solo di tutti i suoi scheletri nell’armadio, e alcuni di questi deve pur delegarli alla memoria dei tanti bracci destri di cui si circonda. E fra loro si annida sempre un Giuda.

I FILM DI PIPPO MILIARE
Il produttore Silvano De Matteo vuole fare ancora un tentativo per rispolverare la sua carriera. Produrre un film d’essai che sia anche di cassetta. Sarà lui a produrre il nuovo film di Pippo Miliare (regista vincitore ex aequo il Premio della giuria al Festival di Cannes).
Titolo provvisorio: L’infelice parte di un festaiolo.

MADELEINE PELLICANO
Una peste per amica è il serial tv che ha lanciato la teen idol Madeleine Pellicano. Di origini italiane, Madeleine è la giovane promessa di Hollywood.
Nella serie interpreta Meg Osment. Di giorno ragazza pon-pon, di notte Pest: la terribile nemesi della high school! Il suo motto (diventato anche tormentone fuori dallo schermo): “il mio nome è Pest!“

In Apocryfall, presentato fuori concorso, la Pellicano interpreta Donna, una spia russa che, sotto le mentite spoglie di una cantante country, seduce il Presidente.
Dirige J.J. Abrams, lontano dal Lido perché impegnato nella realizzazione di un pilot televisivo.
BACK OFF MAN
Back Off Man – Marilyn Manson ft. Rihanna.
Nel videoclip Madeleine Pellicano recitava in una versione più demoniaca di Pest, il serial young adult che l’aveva resa famosa i pomeriggi su un canale per ragazzi. In questa versione Pest prende parte a un epico scontro: Gesù si trasforma in un eroe da film d’azione combatte in stile Matrix contro Satana nel deserto.
Il videoclip fu galeotto. Madeleine e Manson hanno iniziato qui la loro travagliata storia d’amore.
Prossimamente la rivedremo in World War Z – Part III.

CONTENUTI SPECIALI
Michajlovič Ivànovic è sicuramente il regista russo con cui tutte le star del mondo vorrebbero lavorare.
Amante della provocazione concettuale, il suo ultimo film è un porno in 3D di ispirazione comunista. Protagonista è la reginetta del sesso Varvara Grigor’evna.
Il titolo, Contenuti Speciali si riferisce agli extra di un immaginario dvd che assumono vita autonoma creando un nuovo film (dentro al primo film) di genere pornografico.
Si specula già su come possa essere l’edizione Home Video di questi Contenuti Speciali…

A EST DI PASADENA
Dai produttori dell’adattamento de L’età dell’oro di Gore Vidal per la regia di Spike Jonze.
A est di Pasadena, il nuovo film diretto e interpretato da George Clooney.
Cast: John C. Reilly, Kate Hudson e Jonah Hill
Una riscrittura dell’intera storia del cinema attraverso gli occhi di uno sceneggiatore della New Hollywood (interpretato da Clooney).
La pellicola sarà presentata in concorso al Festival di Venezia e ritrae:
- Francois Truffaut che, da critico, è il principale detrattore di ogni film che egli stesso firma da regista;
- Stanley Kubrick che spende un patrimonio per realizzare la trasposizione perfetta della Divina Commedia e muore di fame;
- un regista di b-movie la cui identità è celata sotto la maschera di Guy Fawkes.
In questo universo parallelo Marilyn Monroe è vergine, Cecil B. De Mille una mummia e Charlot l’assassino di Buster Keaton.

LADY GAGA VS. MADONNA
Nella sezione Orizzonti viene presentato Fifties, il mockumentary in bianco e nero di Fede Álvarez con la colonna sonora curata da Lady Gaga.
La popstar interpreta Patty, una famosa mondina in blye jeans e amante del gelato alla crema, contesa da un marinaio in vespa e da un cantautore che cucina una fantastica pastasciutta. Il marinaio finisce per vendere juke-box, il cantautore si trasforma in un capellone, e la mondina si sposa a un operaio arricchito che trascorre le domeniche giocando a golf.

Nella stessa edizione del Festival, Madonna presenta Hippy-Ya-Yeah, la sua attesissima ultima fatica da regista.

IL GIARDINO DI FAMIGLIA
Roman Polański non sarà al Festival per presentare la sua nuova opera.
Il giardino di famiglia è descritto sui cataloghi come un omaggio al maestro Alfred Hitchcock.
Sono sbarcati al Lido per promuovere il film, i due protagonisti: Robert Redford e Léa Seydoux.

SOTTOVOCE
In Sottovoce di Giovanni Comencini, Valerio Mastandrea è Ponzio, un borghese cattolico e annoiato. Ogni volta che incontra Piera, la direttrice d’orchesta interpretata da Marica Casalini, ci va a letto e ogni volta ci scappa un figlio.
Previste contestazioni da chi, indignato, sostiene che il film sia a favore dell’aborto per il controllo delle nascite.
Un cammeo è riservato a Bianca Stria, la “piccola diva” che in tanti designano come erede di Monica Bellucci. La sua scena alla Fontana di Trevi è memorabile. Per capire la portata di questa nuova stella, la sua faccia è finita sul poster come fosse la vera protagonista!

L’UTOPIA DELLA MUMMIA
In conferenza stampa Vincent Cassel ha dichiarato di avere accettato di recitare ne L’utopia della mummia perché convinto dalla forza del copione.
Cassel interpreta una spia seicentesca alla corte del re di Francia cui viene chiesot di impadronirsi di certe rotte commerciali finite in mano a un traditore che si annida nella valle del Reno. Le rotte sono in realtà le strade del destino che non abbiamo preso e che ci consentono di mettere riparo agli errori commessi nel passato.
La pellicola si conclude con un colpo di scena deludente per gran parte della critica presente all’anteprima: il viaggio della spia era solo il sogno di un neonato, un ricordo sbiadito dell’uomo che avrebbe potuto essere da adulto.

LOVE INTERCEPTOR
Kate Winslet è la grande protagonista di Love Interceptor, ultimo film di David Cronenberg, guru dell’horror venereo.
La storia inizia la notte in cui due amanti fanno sesso sulla macchina di un mafioso russo. La vettura è imbandita di microspie: gli intercettatori della polizia si appassionano alla storia d’amore tanto da montare trasmittenti pure nella loro abitazione privata per scoprire come andrà a finire quel tormentato rapporto di coppia. Nel frattempo il mafioso russo si mette sulle loro tracce perché il malloppo che ha racimolato con il giro di racket è misteriosamente scomparso dalla sua automobile.
La sparatoria finale ha luogo su un’isola deserta dove si sta girando un reality show.

TEMPI MORTI
Tempi morti di Lars von Trier con Monica Bellucci è un film a episodi che cataloga tutti i tempi morti solitamente esclusi da un film per ragioni di narrazione.
In particolare descrive i “tempi morti” nella storia d’amore fra Tristano e Isotta.

NEW YORK HORROR
Mark Wahlberg, Gwyneth Paltrow e Jamie Foxx insieme nell’ultima fatica di Ang Lee: New York Horror.
Sono loro i Gargoyles che si risvegliano da una torre per proteggere la città nel post 11 settembre. Una recensione inclemente li ha paragonati “a un branco di gattini che amoreggiano in uno zoo“.

I CAVALIERI NUCLEARI
Michael Fassbender e Jennifer Lawrence interpretano I Cavalieri Nucelari che danno il titolo all’ultimo action d’autore nella filmografia di Luc Besson.
Fassbender è un cacciatore di taglie perseguitato dalla legge di Murphy che, in un Medioevo prossimo venturo, tenta di liberare la razza umana ridotta in schiavitù da un’invasione aliena e costretta a produrre in fabbrica carne in scatola per i dominatori intergalattici.
Lawrence è un esemplare unico di Super Sapiens (passo successivo dell’evoluzione umana) i cui polmoni si nutrono di energia nucleare.
I due hanno una storia d’amore e insieme rispediscono gli alieni a casa a suon di mitragliate.

I SOGNI DI FREUD
Nella pellicola shakespeariana I sogni di Freud, Al Pacino racconta la biografia di Sigmund Freud attraverso gli stessi sogni che lo psicoanalista ha dattilografato.
Colonna sonora di Peter Gabriel.

I SIGNORI DELLA ZONA GRIGIA
Il documentario I Signori della Zona Grigia è stato girato fra Lione e Praga per il triangolo bianco, fra Londra e San Francisco per il triangolo nero. Torino è stata la base operativa, rappresenta il vertice di entrambi i triangoli magici: quello del Bene e quello del Male.
L’opera prova a delineare le popolazioni di angeli e demoni descriti dai ritornanti (coloro che vivono un’esperienza di pre-morte): la Zona Grigia è difatti lo spazio sospeso fra la vita e la morte (gli angeli e i demoni sono i Signori che se la contendono).
Jasmine Trinca racconta come i due triangoli magici entrino in contatto per mezzo di questi due fratelli separati dalla nascita: Achille e Faust. Vivono in due parti opposte del mondo, non si parlano da anni. Come Caino e Abele.
Musiche di Vinicio Capossela.

MILANO DUE
Milano Due di Paolo Sorrentino è una rilettura in chiave moderna de I promessi sposi.
Renzo (Miles Teller) si innamora di un’olgettina (Jasmine Trinca) e Don Rodrigo (Morgan Freeman) è un non meglio precisato Presidente coinvolto nel progetto edilizio di Milano Due.
Renzo è un ex compagno comunista (deluso da Mani Pulite e dal fallimento del ’68), si arma e indossa la maschera del giustiziere: fa piazza pulita dei fascisti e dei politici che non sono stati condannati dallo Stato per lo stragismo pepetrato contro i rossi (perché lo Stato ne era il mandatario).
La rilettura della rivolta del pane in Manzoni è una sequenza da Oscar: il ladro che ruba il quadro agli Uffizi di Firenze e la gente, indignata per l’oltraggio al patrimonio pubblico, scende in piazza con i forconi, organizza squadra di vigilanza fino a catturare il ladro, a processarlo sommariamente e a impiccarlo per strada. Come nel Medioevo!
Nel colpo di scena finale scopriamo che il ladro non è altri che il Presidente ridotto in miseria.

NOT CONNECTED
Not Connected parla di un gruppo di adolescenti viziati e allo sbando (fra droghe e wifi) “non connessi” alla vita”.
Con Tom Holland e Zendaya, coppia nella vita… e sullo schermo.

IL PROSSIMO TUO E’ MORTO
Ne Il prossimo tuo è morto di Abel Ferrara, Cillian Murphy interpreta un detective privato che indaga fra Los Angeles e Città del Messico. Ha scoperto che dopo Dio, è morto anche il prossimo: nei supermercati non ci si parla più, il prossimo è più prossimo sul web.
La ricerca dell’anima gemella porterà presto il detective a scoprire di essere la reincarnazione di un santo.
Flashback: il detective è San Francesco e non teme di abbracciare gli ammalati.

DIAVOLO DI MONDO
Diavolo di mondo è il debutto italiano alla regia di Vasco Rossi.
Nel suo film Blasco ci parla di come sia andato all’Inferno pur di diventare la rockstar italiana.

INFERNAUTA
Infernauta, il documentario su Spike Lee, ci racconta di come il regista tenti coninutamente di venir fuori dall’Inferno dei ghetti neri.

GLI IMPERDONABILI
A voi la trama de Gli imperdonabili, ultima fatica del premio Oscar coreano Bong Joon-ho.
Nell’anno del Giubileo una squadriglia di missionari conosciuti come Imperdonabili vagabonda per il mondo con l’obiettivo di rilasciare Indulgenza plenaria o parziale lì dove la parola del Signore non è ancora arrivata. Lì dove non c’è pentimento. Gli Imperdonabili rimettono i peccati e, quando sono certi che un sincerto pentimento abbia distolto dalla strada dell’errore, assolvono i peccatori uccidendoli.

IL TEMPO SI MUOVE
Aki Kaurismäki presenta una doppia opera, dallo stesso titolo: Il tempo si muove.
La versione-libro è una ideale continuazione dei saggi di Gilles Deleuze: analizza la giornata tipo di un ateniese nell’Antica Grecia quale pretesto per attraversare le varie età del Cinema.
La versione-film espone le medesime teorie attraverso un’immaginaria intervista a Gesù Cristo.
Qualcuno dice di avere visto un film simile, si chiamava It Follows ed era un horror.

LE MILLE E UN IFRIT
Un conturbante uomo nudo è disegnato sul poster de Le mille e un Ifrit, regia di Erfan Akkad.

Nello stesso giorno, al Festival di Venezia, il regista italo belga Jean-Luc Vicentini presenta Nouvelle Nuit. Il suo film con Filippo Bardi (indimenticato per la sua interpretazione del Duce in un’altra pellicola) ed Isabella Ferrari mette in scena la giornata-tipo su un set durante la realizzazione di una singola complessa scena in piano-sequenza.

L’UOMO RANDAGIO
L’uomo randagio è il movie game di Zhang Yimou su un pistolero che si è perso in un labirinto tropicale.

SHAKED HIGHWAYS
Wim Wenders e Roland Emmerich fanno coppia per portare nelle sale Shaked Highways. Un’opera che “utilizza al meglio le risorse illimitate dell’animazione e degli effetti speciali“.
Il film, animato e in 3D, utilizza un percorso di classici shakespeariani per analizzare la storia della violenza attraverso i cartoni animati della Warner Bros.
