INCONTRO D’ESTATE di Truman Capote

INCONTRO D’ESTATE di Truman Capote

IL PRIMO CAPOLAVORO

Incontro d’estate è decisamente un’opera meno conosciuta di uno dei più originali scrittori statunitensi del Novecento, Truman Capote, noto per Colazione da Tiffanny e il capolavoro non-fiction novel ossia romanzo-verità, A sangue freddo (leggi QUI la recensione), ma che può essere considerato il suo primo capolavoro.

Il libro fu iniziato nel 1943 quando Capote era ancora molto giovane e continuò a lavorarci per oltre un decennio, anche dopo il clamoroso successo di Altre voci, altre stanze. Addirittura l’autore dichiarò di averlo bruciato e dopo la sua morte studiosi e biografi lo cercarono invano, fino al 2004 quando è riemerso tra le carte dello scrittore abbandonate nella sua vecchia casa di Brooklyn. Uscì postumo nel 2005, come già Preghiere esaudite.

Questo romanzo segna dunque la nascita di una straordinaria personalità d’artista e l’inizio della carriera di uno scrittore destinato a cambiare la storia della letteratura.

Incontro d'estate_Libri Senza Gloria
Incontro d’estate_Libri Senza Gloria

NON SI SCORDA MAI

La trama è semplice: quando i genitori partono, la diciassettenne Grady McNeil rimane sola nel lussuoso appartamento di New York. Nell’estate calda e afosa, l’attrazione fragile e ambigua che prova per Clyde Manzer, giovane veterano di guerra ebreo che lavora come parcheggiatore, si trasforma in un amore forte e profondo.

La bellezza di un amore estivo, insomma, che l’adolescenza può rendere spericolato. Giovane donna e insieme eroina impetuosa, Grady ricorda Holly Golightly di Colazione da Tiffany. Le sue scelte decisive risaltano nella scrittura sobria e incisiva, anche se molti colpi di scena si perdono nel punto di vista a volte sbiadito della protagonista sotto effetto di droghe.

Una storia di formazione, quindi ribellione, come tutte le coming of age che si rispettino, e che avrebbe fatto scuola.

Finito di leggere: domenica 7 settembre 2025.

Nel salutarvi vi invito a leggere Incontro d’estate di Truman Capote, ultimo appuntamento della nostra rassegna, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.

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