Jake Gyllenhaal potrebbe essere il nuovo PRESUNTO INNOCENTE
Jake Gyllenhaal è in trattative per interpretare il protagonista di Presunto innocente, serie tv targata Apple TV+ e creata da JJ Abrams e tratto dal romanzo di Scott Turow, dal quale era già stato tratto il famoso film del 1990 con Harrison Ford. La sceneggiatura sarà di David E. Kelley, anche produttore esecutivo e showrunner. JJ Abrams e Ben Stephenson produrranno tramite la Bad Robot, in collaborazione con Dustin Thomason e Matthew Tinker. Turow e Rachel Rusch Rich saranno co-produttori esecutivi. Nel cast Ruth Negga (Barbara Sabich, responsabile di una galleria, la cui vita viene sconvolta quando il marito è accusato di avere ucciso la sua amante), Renate Reinsve (Carolyn Plhemus, una enigmatica procuratrice di Chicago), Peter Sarsgaard (Tommy Molto, il capo procuratore distrettuale), O-T Fagbenle (Nico Della Guardia, un politico ambizioso), Lily Rabe (dottoressa Liz Rush, la consulente matrimoniale di Barbara e Rusty), Chase Infiniti (Jasen Sabich, la figlia di Rusty e Barbara), Nana Mensah (detective Alana Rodriguez, amica intima e alleata di Rusty), Matthew Alan (Dalton Caldwell, il solitario ex marito di Carolyn Plhemus) e Kingston Rumi Southwick (il figlio di Rusty e Barbara).
Ecco la descrizione ufficiale da Amazon: “Rusty Sabich, viceprocuratore capo della Contea di Kindle, viene incaricato di svolgere le indagini sullo stupro e l’omicidio di una sua collega, Carolyn Polhemus, una donna energica, affascinante e sensuale, ma anche ambiziosa e di pochi scrupoli. La sua morte è fonte di grave imbarazzo per il procuratore distrettuale Raymond Horgan che, dovendo affrontare le imminenti elezioni per il rinnovo della carica, affida le indagini a Rusty nella speranza che una rapida soluzione del caso salvi la sua vacillante situazione politica. Ma Horgan ignora che Carolyn e Rusty, fino a pochi mesi prima del delitto, erano amanti. Le indagini iniziano e la soluzione del caso appare sempre più lontana. Finché, del tutto inaspettatamente, è proprio Rusty a essere accusato dell’omicidio di Carolyn. Il processo che ne segue avrà risvolti imprevedibili e metterà in luce nuovi e inquietanti retroscena. La Contea di Kindle è infatti un mondo di sottili ambiguità morali e di equilibri in perenne conflitto, in cui la verità rimane sempre nebulosa e nessuno è del tutto innocente.”