LA CADUTA DELLA CASA DEGLI USHER: poster, foto e data d’uscita

LA CADUTA DELLA CASA DEGLI USHER: poster, foto e data d’uscita

Il primo poster de La caduta della casa degli Usher, la miniserie Netflix in otto episodi creata da Mike Falnagan e tratta dall’omonima opera di Edgar Allan Poe, uscirà il 12 ottobre. Lo show si basa anche su altre popolari opere gotiche di Poe.

Flanagan ha smentito che si tratti di un seguito di Hill House, in quanto non tratta di fantasmi, e ha confermato che sarà un progetto inedito. Come prevedibile, nel cast rivedremo volti noti di altri prodotti firmati da Flanagan: Bruce Greenwood (chiamato a interpretare Roderick Usher, il patriarca della famiglia, dopo che l’attore Frank Langella è stato licenziato per “comportamento inappropriato” sul set), Mary McDonnell (Madeline Usher, che insieme al gemello Roderick ha trasformato l’azienda Fortunato Pharmaceuticals in un impero) Mark Hamill (il suo ruolo non è ancora stato svelato!), Carla Gugino (il suo ruolo rimane nell’ombra), Carl Lumbly (il leggendario investigatore C. Auguste Dupin), Michael Trucco, T’Nia Miller, Paola Nunez, Henry Thomas, Kyleigh Curran, Samantha Sloyan, Rahul Kohli, Kate Siegel, Sauriyan Sapkota, Zach Gilford, Willa Fitzgerald, Katie Parker, Malcolm Goodwin, Crystal Balint, Aya Furukawa, Daniel Jun, Matt Biedel, Ruth Codd, Annabeth Gish, Igby Rigney e Robert Longstreet. Flanagan ha diretto quattro episodi e gli altri quattro sono firmati da Michael Fimognari, che è stato il direttore della fotografia di altri progetti del regista. Ecco le prime immagini ufficiali:

Ecco la descrizione ufficiale da Amazon: “Racconto intenso e profondo, La caduta della casa Usher ci mostra tutta l’abilità dello scrittore americano (1809-1849) di descrivere l’animo dell’uomo, di sondarlo, di esplicitarne le paure. Una storia che va oltre la letteratura, oltre qualunque genere narrativo, e che ha saputo infondere inquietudine in chiunque l’abbia letta. Viene qui proposto nella edizione originale in inglese e nella fortunata traduzione italiana che nel 1885 ne fece Rodolfo Arbib.”

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