LA CROCE DEGLI INNOCENTI di Candace Robb

LA CROCE DEGLI INNOCENTI di Candace Robb

NELLA YORK DEL TRECENTO

La studiosa di storia e letteratura medievale Candace Robb deve la sua fortuna internazionale a due serie letterarie: la trilogia ambientata nella Scozia del XIII secolo che ha per protagonista Margaret Kerr, e la saga dell’arciere di origine gallese Owen Archer in cui racconta le indagini condotte nella York del Trecento. La croce degli innocenti (2007, Piemme) è la nona uscita su quattordici (ad oggi) dedicata al capitano Archer.

La croce degli innocenti_Libri Senza Gloria
La croce degli innocenti_Libri Senza Gloria

Nell’inverno del 1372, il corpo del barcaiolo Drogo viene estratto dal fiume dove era caduto. Come per un segno divino il sangue comincia a fluire all’approssimarsi del maestro Nicholas Ferriby. Nonostante il barcaiolo sia ancora vivo e le ferite siano state momentaneamente sanate dall’acqua gelida, ha la meglio la credenza popolare secondo cui le ferite di un cadavere riprendono a sanguinare quando si avvicina il suo assassino: per la folla radunatasi intorno al malcapitato, il maestro Ferriby aveva tentato di annegare Drogo! Egli è un capro espiatorio migliore degli studenti che stavano dando la caccia al barcaiolo per aver rubato (così sostengono) il portamonete di un loro compagno.

D’altra parte, agli occhi della gente di York, il maestro Ferriby è già reo di aver aperto una scuola in concorrenza con quella della cattedrale, nonché di sostenere tesi prossime all’eresia. Morto Drogo, gli animi si accendono. Ma l’abile arciere Owen Archer, capitano delle guardie dell’arcivescovo, orbo di un occhio ma non per questo più cieco degli altri, interviene per sedare i pregiudizi ed evitare linciaggi. Per lui le ferite dell’armaiolo sono state provocate da un’arma avvelenata, ma sospetta che dietro la sua morte ci sia ben più del furto di una borsa o della bravata di qualche studente. E quando il fiume restituirà un altro cadavere (un apprendista orafo di dubbia moralità), sarà chiaro che le accuse al maestro Fereby non reggono di fronte a una trama di morte e ricatti che rischia di mettere in pericolo l’intera città.

Candace Robb

CONCLUSIONI

All’inizio del romanzo una comoda mappa di York del XIV secolo, per aiutare il lettore a muoversi fra i tanti ambienti che la compongono: dalle botteghe alle cattedrali, dalle capanne ai manieri. Perché è facile perdersi fra i borghi e nell’omertà. Difatti Owen Archer dovrà districarsi tra realtà e superstizione: in particolare si fa riferimento a una piccola croce d’oro che il parroco prende in prestito dal signore di York per affidarla alle mogli dei contadini e dei fittavoli perché si crede che auguri un buon parto. L’autrice non dimentica neppure lo sviluppo della storia personale di Archer, soffermandosi sul suo rapporto con il bravo figlio adottivo Jasper.

La croce degli innocenti è un giallo storico avvincente, fra i migliori esempi a livello mondiale!

Finito di leggere: lunedì 16 gennario 2023.

Nel salutarvi, vi invito a leggere La croce degli innocenti di Candace Robb, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.

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