MANDELA EFFECT di Mariano Equizzi
LA PRIMA REGOLA DEL MANDELA EFFECT E’:
Mandela Effect è un breve saggio pubblicato da Delos Digital nella collana “non-aligned objects a cura di Sandro Battisti, nonché una “strana intervista” fatta a Mariano Equizzi, poliedrico scrittore e regista (leggi QUI per leggere del suo racconto contenuto in Trinacria Station). Il titolo ovviamente fa riferimento al noto fenomeno neurocognitivo, e se non ne avete mai sentito parlare allora vi trovate in un universo alternativo.
Questa lettura, che cita Lovecraft e Dick ma parla anche di meme, woke e trigger culturali, è un caleidoscopio travolgente fatto di voli pindarici corredati da link a video YouTube (come quello che raccoglie i 10 più strani misteri legati all’Effetto Mandela), a testi di Harvard e pagine Wikipedia (anche raggiungibili inquadrando appositi QR Code). Un’operazione che finisce per riscrivere i contorni della realtà, la nostra. L’intervista si trasforma in un monologo dove anche le domande si perdono nel flusso di coscienza, ed è così che in questa dimensione postmodernista convivono universi diversi che finiscono per collidere fra loro.

NON SI PARLA MAI DEL MANDELA EFFECT
Equizzi si serve di termini arzigogolati e divulga con passione concetti astrusi, mette in piedi una rete infinita di rimandi sorretta da una cultura enciclopedica, dal cinema (le tendenze dell’analog horror) alla rete (le blackrooms), dalla scienza ufficiosa (il Raggio di Majorana e la teoria del Ghiaccio Cosmico) ai videogame (passando per il blog Komplex dove Equizzi presenta mostri generati con AI).
La finzione entra nella realtà (in particolare l’idea propugnata da Valerio Evangelisti nei romanzi dell’Inquisitore Nicolas Eymerich – leggi QUI la recensione – in cui la mente umana può influenzare certe macchine e viceversa) dove affronta la macchina del consenso; al contrario la realtà sociale, politica ed economica si addentra negli inediti territori dell’Unfiction, che richiedono un ruolo più attivo del fruitore. Come del lettore.
Che alla fine della lettura sarà uscito dalla volta celeste, ma solo per entrare in un nuovo incubo.
Finito di leggere: martedì 2 settembre 2025.
Nel salutarvi vi invito a leggere Mandela Effect di Mariano Equizzi, ultimo appuntamento della nostra rassegna, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.
2 Replies to “MANDELA EFFECT di Mariano Equizzi”
Chi lo ha letto… ha detto…non sono più lo stesso
è lo stesso in un altro universo