GLI ANNI di Annie Ernaux
LA NUOVA STORIA
Pubblicato dalla casa editrice L’orma nella collana Kreuzville Aleph che raccoglie opere e autori cruciali per l’immaginario della nuova Europa, Gli anni (pubblicato in originale da Gallimard) non può che ricordare La Storia di Elsa Morante.
Un affresco autobiografico e insieme cronaca collettiva dal dopoguerra a oggi: “la Liberazione, l’Algeria, la maternità, de Gaulle, il ’68, l’emancipazione femminile, Mitterand e ancora l’avanzata della merce, le tentazioni del conformismo, l’avvento di internet, l’undici settembre, la riscoperta del desiderio“.
L’autrice, Annie Ernaux, è nata nel 1940 a Lillebonne, ed è una delle voci più autorevoli del panorama culturale francese: studiata e pubblicata in tutto il mondo, considerata un classico contemporaneo, amata da generazioni di lettrici e lettori, nel 2022 è stata insignita del Premio Nobel per la letteratura. L’edizione italiana de Gli anni è tradotta da Lorenzo Flabbi, critico letterario e editore che oltre all’opera di Ernaux ha tradotto, tra gli altri, Arthur Rimbaud, Salman Rushdie (citato tra l’altro dalla stessa Ernaux) e Julien Gracq.

CONCLUSIONI
Il racconto prende lo spunto da ricordi materiali della propria vita come fotografie e pranzi dei giorni di festa per arrivare a un’indagine non solo esistenziale ma anche sociale e politica. In questo senso, quando la voce individuale si perde nella Storia universale, la biografia si fa impersonale, e nel passaggio dall’una all’altra e viceversa si definisce nel tentativo di toccare le corde più emotive del lettore.
Una scrittura che vuole essere quanto più neutrale possibile, ma che non è sicuramente di facile lettura: scandita dalla doppia spaziatura fra paragrafi, incede per passaggi discontinui nella narrazione ma conta sull’associazione delle idee. Lo stile può essere percepito come freddo, però il distacco si risana nel finale quando l’autrice si sottopone a una conclusiva forza auto-critica.
Finito di leggere: mercoledì 21 maggio 2025.
Nel salutarvi vi invito a leggere Gli anni di Annie Ernaux, ultimo appuntamento della nostra rassegna, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.