MISS MORGAN di Enrico Scebba

MISS MORGAN di Enrico Scebba

MISS ELEANOR

In un piccolo borgo inglese, alla fine del XIX secolo, una neonata viene abbandonata davanti al Saint Marie. Qui viene cresciuta dalle consorelle, in particolare da suor Josephine che le sceglierà il nome, Eleanor, e sarà per lei come una madre. Un amore materno che, però, si trasforma con il tempo in un deterrente per l’adozione: gli anni passano ed Eleanor diventa una giovane donna senza più un futuro.

Le cose cambiando quando due nobiluomini fanno visita al monastero. Questo è il primo, casuale incontro di Eleanor con Sebastian Groove, di cui si innamora a prima vista. La madre superiora, ignara dei suoi sentimenti, prende accordi per mandarla a lavorare come governante a Baghville, presso Villa Boother, la residenza settecentesca dell’altro ospite, il principe Savio Strongharm. Eleanor fantastica di poter avere un lieto fine come quello di Jane Eyre, eroina (orfana come lei) del suo romanzo preferito, ma il suo datore di lavoro, all’apparenza gentile, si rivelerà presto spietato e senza scrupoli.

ORIGIN STORY

Quella di Eleanor è la origin story di Mis Morgan, uno dei personaggi più amati e memorabili della saga Sul viale delle ombre. Sì, una trilogia (leggi QUI la recensione del primo volume, La lacrima del Principe, e QUI del secondo, I tesori del Negromante), ma che ha esteso il suo mondo in una serie di romanzi spin-off, di cui La paziente 99 è stato il primo (leggi QUI la recensione).

Miss Morgan_Libri Senza Gloria
Miss Morgan_Libri Senza Gloria

Chi ha una certa familiarità con questi personaggi conosce già il destino di molti di loro, da Sebastian a Savio, passando per Carl Groove. A proposito di quest’ultimo, il bambino deforme che viene tenuto nascosto alla vista, mi ha ricordato Ippolito, quell’altro ragazzo mostruoso chiuso in soffitta, siciliano, di cui facciamo la conoscenza ne L’arte della gioia di Goliarda Sapienza (leggi QUI la recensione). Il riferimento alla Sicilia non è causale dal momento che l’autore è siciliano, e siciliana è anche la principale ispirazione di questa storia, quella Villa Palagonia che viene trasfigurata in Villa Phalagon.

Enrico Scebba, inoltre, riconferma la sua predilezione per i personaggi innocenti, soprattutto femminili, che si formano in luoghi claustrofobici ma destinati a trovare dentro di sé le risorse per sopravvivere in un mondo ostile.

CONCLUSIONI

Miss Morgan è un dark romance dipinto con tocchi delicati.

La storia è nota nei suoi punti salienti al lettore che conosce già lo sviluppo della saga, quello che però coinvolge (anche il lettore al suo primo approccio) è l’evoluzione psicologica della protagonista. Nonostante la storia sia perlopiù già stata raccontata, come detto, negli altri romanzi – dove Miss Morgan ricopre un ruolo di primo piano – i colpi di scena non mancano affatto. Poteva forse essere questa la più grande preoccupazione, e invece il coinvolgimento è assicurato.

Finito di leggere: lunedì 10 marzo 2025.

Nel salutarvi vi invito a leggere Miss Morgan di Enrico Scebba, ultimo appuntamento della nostra rassegna, e a tornare su questa pagina per dirmi cosa ne pensate.

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